E alla fine anche lui  ha mollato. Di fronte a questo terribile flagello del Covid neanche un vero combattente come Gianni Griguolo, storico PM Antimafia della Procura della Repubblica di Milano,   ce l’ha fatta.

E’ stato in servizio fino all’ultimo, fino a quando il compimento del settantesimo anno di età glielo aveva permesso. Sempre allegro ed entusiasta del suo lavoro, sempre cordiale e felice di  rivederti e salutarti al Bar del  Tribunale, magari anche solo per offrirti un caffè e per parlare delle ultime spinose questioni giuridiche del momento. Un collega affidabile, solare, pronto all’ascolto e all’aiuto.

Questo è stato Gianni Griguolo e questo era ancora nella chat dei giudici in pensione dove gli piaceva intervenire mai a sproposito,  ricordando a tutti – e prima a se stesso –  i diritti e i doveri della nostra professione, con un occhio  di riguardo alla splendida  funzione del Pubblico Ministero  che aveva svolto per tutta la vita.

In tempi come questi in cui l’ascolto è diventata una fatica per tutti e per i Magistrati per prima,  è bene ricordare  quelli tra noi che della solidarietà e dell’ascolto hanno fatto un loro imperativo categorico lasciando un esempio che difficilmente potrà essere dimenticato.

Ciao  caro  Gianni…. Rimarrai sempre con noi e non ti dimenticheremo mai.